Il termine genitorialità è riferito alla complessa funzione dell’essere genitori in grado di prendersi cura del figlio. In psicologia questo termine viene utilizzato per indicare gli schemi e le idee che hanno le persone sul ruolo genitoriale tenendo conto che questa funzione si trasforma gradualmente nel corso della vita, passando per la nascita, l’infanzia, la pubertà, l’adolescenza e l’età adulta. Durante ogni stadio di crescita dei propri figli il genitore deve costantemente modificare e riaggiornare i suoi schemi, le sue idee ed il suo comportamento rispetto al contesto specifico di sviluppo che si va a delineare.
Il ruolo genitoriale è cambiato moltissimo negli ultimi anni perché le persone hanno compreso l’importanza della loro funzione educativa nello sviluppo dei propri figli. Se solo pochi decenni fa spesso la tendenza era quella di applicare nell’educazione dei figli lo schema genitoriale precedentemente acquisito dalle famiglie di origine, ad oggi moltissime famiglie si interrogano su cosa sia giusto o sbagliato nell’accompagnamento alla crescita dei propri figli. Oltre a questi interrogativi si assiste ad una sensibilità importante e ad una maggior cultura rispetto ai temi educativi. Rispetto a questo tema, infatti, aumentano i testi disponibili, si sviluppano corsi e sempre più spesso ci si rivolge ai professionisti del settore. Se questo da una parte è un bene ed un grandissimo cambiamento positivo, dall’altra genera numerosi dubbi e incertezze sui vari approcci e metodologie da seguire a seconda del problema o dell’obiettivo che si vuole raggiungere e per questo motivo diventa importantissimo richiedere aiuto ad un professionista.
A CHI E’ RIVOLTO
Il sostegno alla genitorialità, erroneamente a quanto si potrebbe pensare, non è rivolto solamente a famiglie particolarmente problematiche ma anche a tutti coloro che vogliano favorire una crescita positiva nei loro figli.E’ un servizio di consulenza e di sostegno agli adulti che vivono delle difficoltà nel loro ruolo genitoriale. Il sostegno genitoriale è utile nel caso di:
- Difficoltà nel passaggio da un ciclo di vita al successivo
- Eventi critici
- Separazioni
- Gestione emotiva dei conflitti
- Difficoltà comunicative
- Problematiche personali
- Integrazione di diverse forme familiari (coppie di fatto, legalizzate, single, genitori biologici o adottivi, famiglie ricostruite, ecc..)
- Comportamento oppositivo dei figli
- Problematiche psicologiche e/o psichiatriche dei figli
OBIETTIVI
il percorso di consulenza sul sostegno genitoriale si propone di supportare i genitori nel proprio ruolo andando a lavorare in primis sui loro modelli interni, modificando convinzioni disfunzionali e limitanti che possono ostacolare il rapporto genitori figli, promuovendo la capacità di utilizzare le risorse interne già presenti in ognuno, accrescendo e rinforzando le competenze educative dei genitori stessi. E’ importante a tal proposito lavorare sulla comunicazione efficace per gestire i conflitti, sul sistema di attaccamento genitoriale per creare una base sicura nei propri figli e favorire lo sviluppo della propria autostima. Non meno importante è il lavoro sui genitori, partendo dall’assunto che fanno da modello di riferimento per i propri figli e che ogni problematica irrisolta nelle loro precedenti esperienze di vita potrebbe influire sul processo educativo. Per questo è importante che gli adulti riescano ad essere felici, appagati e sereni nelle loro scelte, per poter essere liberi dal passato e per poter creare una relazione di qualità con i propri figli. Una buona relazione e la comunicazione efficace sono le basi per lo sviluppo di una famiglia sana ed equilibrata.
Va sottolineato che il sostegno alla genitorialità non segue uno schema prefissato per tutte le famiglie, ma attraverso uno o più colloqui conoscitivi va adattato ai bisogni ed obiettivi di ognuna rispettandone l’unicità.